venerdì 5 dicembre 2014

CARO BABBO NATALE


Fonte: web
Caro Babbo Natale,

questa è la letterina di una mamma...

Una mamma che tempo fa era una bambina che la notte di Natale ti aspettava con riverente timore stretta tra le braccia della nonna...sveglia per metà della notte per controllare se c'erano già i regali, in piedi definitivamente la mattina prestissimo per scartarli...


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Una mamma che da piccola viveva visceralmente l'apertura dei regali, con crisi di pianto per la gioia di aver trovato sotto l'albero la 'Famiglia Cuore'...










Chissà se ti ricordi di me...

Io ricordo con fanciullesca emozione quando il tuo visone rugoso appariva dietro la finestra...un colpo secco sul vetro e io e mio fratello correvamo a tirare le tende della sala...ed eccoti lì, tutto per noi! 

E che peccato che il mio papà non ci fosse mai quando arrivavi tu (chissà perché?)...gli saresti piaciuto, a lui che è il mio simbolo del Natale...

E si, perché è il mio papà che ha sempre curato i dettagli natalizi in casa...a partire dal presepe...

Ne abbiamo fatto di ogni tipo, ad ottobre si partiva col progetto...un anno abbiamo costruito tante casette di cartone colorate, col tetto in ardesia, disposte a formare il paesello che accoglieva Gesù appena nato...

Un rito bellissimo che è rimasto tale...le dimensioni delle nostre creazioni si sono ridotte proporzionalmente al crescere della nostra età, ma non c'è stato Natale senza il presepe...e, ovviamente, l'albero! Anche lì, addobbi di ogni genere...foglie secche pitturate, biscotti, nastrini rossi e palline multicolore...

La mattina di Natale, l'atmosfera natalizia si respirava a pieni polmoni in casa...il fuoco scoppiettante nel camino, le lucine sul cappellino uguale al tuo indossato da papà, le musiche di Natale che facevano da sfondo all'apertura dei regali, l'odore degli spiedini pronti per la colazione, una tradizione di famiglia che abbiamo sempre onorato...

Ora che sono mamma sto cercando di creare un nuovo rito natalizio, tutto nostro...qualcosa che mio figlio possa ricordare quando sarà grande, col sorriso sulle labbra come quello che ho io adesso mentre scrivo e ripenso alle mie feste da bambina...

Certo, BabyD è ancora piccino...ma ammira le lucine, vuole toccare le palline colorate, è rapito dalle grandi sagome che ti ritraggono sparse per la città...



Partirò da questi suoi piccoli gesti naturali e pian piano lo trascinerò nel mondo del Natale...o forse sarebbe meglio dire che mi farò trascinare da lui...dandogli quegli input di cui ha bisogno per imparare a conoscerti e a lasciarsi trasportare dall'euforia natalizia...

Ho un'idea bellissima per far sì che già quest'anno l'albero sia un po' più suo...ci saranno nuove palline sul nostro abete plasticoso...la prossima settimana lo addobberemo...passa di qui la notte di Natale, così lo vedrai con i tuoi occhi (se il piccolo arrampicatore non l'avrà già distrutto)...ti lasceremo un cioccolatino e un bicchiere d'acqua per affrontare il tuo lungo viaggio, come facevo da bambina...

Caro Babbino, con questa lettera piena di ricordi, volevo ri-trovarti...perché è un peccato che quando si cresce ci si dimentichi pian piano di te e si dia il Natale un po' per scontato, un rito da bimbi, un sentimento di attesa e gioia che gli adulti possono permettersi di sottovalutare!
Almeno un mese all'anno, bisognerebbe imparare a tornare bambini...e lasciarsi cullare dallo spirito natalizio...

Meno male che ora c'è il mio piccolino, che mi fa ri-dare il senso giusto alle cose!

Per questo Natale voglio semplicemente chiederti di ESSERCI per lui, come è giusto che sia per ogni bimbo...

Sii per lui quel simbolo di attesa, sorpresa, immaginazione che sei stato per me...

Sii per lui il nonno di Gesù con la barba bianca, che, come fanno i nonni, aiuta il suo nipotino troppo piccolo per portare i regali ai bimbi del mondo (come mi raccontava la mia mamma...)

Sii per lui il simbolo della sua infanzia, da portare con sé anche quando sarà grande, per far vivere il Natale ai suoi figli come io sto facendo con lui...

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Ti ringrazio, caro Babbino...so che mi ascolterai come hai sempre fatto con ogni mia letterina (beh, forse tranne per la mia perenne richiesta della BebiMia, che chissà perché non mi hai mai portato...)








Con l'affetto di sempre,

Una mamma ri-tornata bambina

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Ora non mi resta che imbucare la letterina e farla arrivare a Babbo Natale...meno male che MammaCongelo ci ha rivelato il suo vero indirizzo...leggete QUI per saperne di più!


Questo post partecipa al progetto di Natale #achristmasproject del blog AmicheMamme di Emy & Lav.

Se volete condividere anche voi il vostro Natale con #achristmasproject, trovate QUI le spiegazioni e le istruzioni per partecipare e QUI tutti i contributi delle blogger che hanno aderito al progetto!


5 commenti:

  1. anche io non ho mai avuto bebimia pur desiderandola un sacco!!!!!

    emy

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  2. Bellissima letterina!
    Ps io sì ma l'ho dovuta richiedere per tipo 4 Natali! Ahah ;)

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  3. Ahahah! Ma cosa avrà avuto questa BebiMia per essere così difficile da ottenere?!? Grazie per i vostri commenti Emy e Greis <3

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  4. Che bella lettera! È bello che anche da genitori si cerchi di far provare ai ns bimbi quel che abbiamo provato noi quando eravamo piccini!

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  5. Si è davvero bellissimo ed emozionante, momfrancesca!! Grazie per essere passata di qui <3

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