mercoledì 25 novembre 2015

TENIAMOCI VICINI


Tienimi vicino, mamma...sento il battito del tuo cuore, da qui dentro, sento le vibrazioni della tua voce. Cullami, cullami ancora. E parlami. Imparo a sapere chi sei, mamma.
Ti tengo vicino, piccolo mio...ti porto con me e ti cullo...sento che ti muovi nel mio pancione e so che ci sei. Tieniti stretto a me.

Tienimi vicino mamma...quanto si balla oggi! Ma che succede? Tienimi vicino, non mi lasciare. Dimmi che ci sei, che senti anche tu quello che sento io! Ah, è che devo uscire da qui? E va bene, mamma, mettiamoci al lavoro, allora!
Ti tengo vicino, piccolo mio...ora più che mai! Insieme ce la faremo a nascere, tu figlio e io mamma.

Tienimi vicino, mamma...quanto è freddo, rumoroso, pieno di luce, questo mondo in cui mi sono trovato catapultato, dopo nove mesi al calduccio nel tuo pancione. Tienimi sulla tua pancia morbida. Sto rannicchiato qui, su di te, buono buono e non piangerò più.
Ti tengo vicino, piccolo mio...ti tengo qui stretto a me ed è come se fossi ancora nel pancione. Abituiamoci con calma ad essere due persone distinte.

Tienimi vicino, mamma...mmm...che buon odorino di latte caldo che sento qui, appoggiato sul tuo cuore. Ma da dove arriva? Ecco, se mi stiracchio ancora un pochino ci arrivo. Mmm...che buono! Sa di te, mamma.
Ti tengo vicino, piccolo mio...e ti nutro col mio latte, stretto a me. Ti osservo mentre ti muovi alla ricerca del seno, mentre arricci il tuo nasino e poi, quasi con un balzo, inizi a succhiare, vorace. Starei qui ad osservarti per ore.

Tienimi vicino, mamma...oh, non sei la mamma...che abbraccio forte ma al tempo stesso delicato, quasi timoroso. L'abbraccio della mamma è più sicuro, saldo. Forse è solo che lo conosco già. Oh, questa voce. Mi parlavi anche tu quando ero dentro, vero? Ma allora sei il mio papà! Finalmente ci conosciamo! Tienimi vicino anche tu, papà...non temere...non mi rompo anche se mi stringi a te.
Ti tengo vicino, piccolo mio...o almeno ci provo. La mamma ti conosce già, ma per me è tutto nuovo. Come sei piccolo. Mi stai quasi tutto in una mano. Ti parlo così forse ricorderai la mia voce. Pian piano ci conosceremo e ti insegnerò a giocare con la palla, con le macchinine e appena sarai poco più grande di così, ti porterò in moto con me. Un figlio maschio. Il mio.

Tienimi vicino, mamma...chi sono queste ombre che si avvicinano? Tienimi stretto stretto. Io mica le conosco. Però come paroline dolci, mi dicono. Uh, quante carezze! Sono i nonni, dici? Posso fidarmi allora!! Tenetemi vicino anche voi, nonni! Più coccole ho, meglio sto!
Ti teniamo vicino, piccolino...quanto ci ricordi la tua mamma! Gli stessi riccioli, gli stessi occhi, le stesse orecchie! Ci sembra ieri che avevamo lei in braccio, come ora teniamo te! Quanto ci divertiremo insieme! Ci sentiamo già più giovani mentre ti culliamo.

Tienimi vicino, mamma...ma dove sono? Sembra di ritornare nel pancione. No, c'è troppa luce, ma per il resto è uguale. Oh come ci sto bene in questo morbido abbraccio fascioso. Quasi quasi mi faccio un sonnellino rannicchiato qui.
Ti tengo vicino, piccolo mio...sei qui nella nostra prima fascia, pancia a pancia, cuore a cuore. Tenerti cosi vicino mi fa sembrare di averti di nuovo nel pancione. Conosco il tuo respiro, da quando ti tengo così. Conosco ogni tuo movimento. Ti posso portare con me ovunque io vada. E tu dormi beato. E io sono rilassata e felice.

Tienimi vicino, mamma...ora che ho male al pancino! Ma che mi succede? Tienimi stretto a te...fammi un bel massaggino...ecco, sta passando!
Ti tengo vicino, piccolo mio...queste brutte colichette ci hanno svegliati stanotte. Ma ora vedrai che stando vicini vicini, massaggiandoti il pancino e mettendoti al caldo nella fascia tutto passerà. 

Tienimi vicino, mamma...ho fatto un brutto sogno. Fammi stare vicino a te e a papà finché non mi riaddormento. Qui in mezzo a voi, nel lettone, mi sento sicuro.
Ti tengo vicino, piccolo mio...vieni qui in mezzo a noi, nel lettone. Come mi piace sentire il tuo respiro che pian piano si calma, mentre ti tengo la manina. Addormentati sereno qui con noi.

Tienimi vicino, mamma...oh questo dentino quanto ci mette a uscire! Ma possibile che ce ne ho sempre una da sopportare? Meno male che il tuo abbraccio c'è sempre per me.
Ti tengo vicino, piccolo mio...ti cullo tenendoti in braccio, finché il male non passa. Non posso fare altro che rassicurarti col mio abbraccio...

Tienimi vicino, mamma...prepariamo insieme la cena per papà? Qui dal tuo fianco vedo tutto quello che fai...ti posso aiutare?
Ti tengo vicino, piccolo mio...fare le cose insieme a te è un'esperienza emozionante. Ecco, aiutami a girare questo...vuoi assaggiare un po' di quello? Stiamo vicini e facciamo le cose insieme! Tu sei tranquillo e cresci accanto a me...io ti vedo felice e cresco insieme a te!

Tienimi vicino, mamma...scopriamo il mondo insieme! Però tienimi vicino a te, che mica lo so io cosa sono tutti questi, rumori, questi occhi che mi guardano, questi odori strani. No no...io lo guardo da qui, per ora...
Ti tengo vicino, piccolo mio...andiamo insieme a scoprire il mondo! Condividiamo vicini le tue prime scoperte, il tuo bellissimo stupore nel vedere per la prima volta ciò che succede fuori da qui, fuori da noi!

Tienimi vicino, mamma...che dici? Provo a fare due passetti da solo? Ma tu stai sempre qui, tienimi la mano, finché non ho imparato bene!
Ti tengo vicino, piccolo mio...per mano ti accompagno verso la tua indipendenza, verso il tuo mondo! Eri piccolo fino a ieri...e poi all'improvviso...uno, due, tre...e sei andato sulle tue gambine, da solo! Che emozione essere vicino a te e osservarti crescere!

Tienimi vicino, mamma...sì, lo so, ora sono grande, ma questa febbre mi rende piccino e debole. Posso stringermi a te, pancia a pancia, come quando ero appena nato? Se poi mi dai un po' del tuo latte vedrai che starò ancora meglio!
Ti tengo vicino, piccolo mio...con questa febbre alta e questo brutto mal d'orecchie, voglio solo stringerti a me, darti sollievo con la mia presenza, in questi giorni di "mammite"...appoggia la tua testolina qui sul mio petto e chiudi i tuoi occhietti lucidi di febbre...vedrai che passerà!

Tienimi vicino, mamma...sono caduto e mi sono sbucciato il ginocchio! Solo con un tuo bacino passerà tutto!
Ti tengo vicino, piccolo mio...lo sai che un bacino della mamma è magico e fa passare tutto? Sei così buffo quando arrivi con la tua faccetta triste, la boccuccia all'ingiù, e mi dici "Mae, mamma", indicandomi il punto dove ti fa male...e poi basta un bacino per farti tornare il sorriso!

Tienimi vicino, mamma...e tu, papà, tieni stretta la mamma...i nostri 'abbracci di gruppo' sono una delle cose che mi fanno stare meglio!
Ti tengo vicino, piccolo mio...e stringo anche il nostro papone! I nostri 'abbracci di gruppo' sono uno dei momenti più belli della giornata...e vederti sorridere quando le nostre braccia si stringono su dite, insieme, è un'emozione fortissima!

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<<Tienimi vicina, mamma...anche se ho trentanni e un figlio sul cuore, ho sempre bisogno delle tue ginocchia su cui sedermi per trovare rifugio. Sei stata accanto a me dal primo momento e io ho imparato che tu ci sei sempre, ogni momento in cui ho bisogno di te. Anche se sono una donna, adesso. Quando mi stringi mi fai tornare indietro nel tempo, mi fai sentire di nuovo bambina. La tua bambina.>>

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Essere mamma e figlio per me è questo: un contatto, che da assoluto, come nei primi mesi, si modifica in un abbraccio, un sorriso, una presenza, fisica e nel cuore...e che si espande a tutta la famiglia. Un tenersi vicini che non muta nemmeno quando si diventa, a nostra volta, genitori.


(Questo post partecipa al tema del mese #tienimivicinomamma lanciato dalle #stormoms. Seguile su Facebook qui.)